domenica 22 luglio 2012

S.P life for me

Ho sempre nascosto quel che sento davvero dietro strati e strati di parole, alle volte barocche, alle volte laconiche, ma oggi ho proprio voglia di dire le cose come stanno. E questo è un post molto personale, decisamente personale e se non ti interessa la mia vita pazienza perchè stamani ho realizzato qual'è il mio bisogno e voglio sia chiaro, non voglio fraintendimenti, non voglio un non avevo capito. Questo post è per lei, nessun altro che lei. S.P. Vorrei che venisse a vivere con me, la desidero, la voglio vicina. La accoglierò, la nutrirò e mi prenderò cura di lei. S.P. Non sarò invadente e la lascerò libera di andare e venire: da dove lo saprò solo se avrà voglia di dirmelo; niente domande, niente oppressioni, chiedo solo che sia con me al risveglio, chiedo solo di godere del suo talento, nient'altro: Santa Parrucchiera mi necessita, vorrà vivere con me?

giovedì 19 luglio 2012

Sono entrata in quell' età dove le telefonate inaspettate dicono lutto

mercoledì 18 luglio 2012

Ikea

Presente quei mobiletti che stanno nelle teche dell'Ikea e c'è quel braccino di metallo che apre e chiude l'anta? Ecco, mi sento così. Lì, inchiodata nella teca con 'sto cazzo di braccino che, stesso ritmo, stessa forza, apre e chiude la mia pazienza. Beh, ieri è successo. Un movimento impercettibile verso il basso delle cerniere. Il braccino è niente affatto intelligente, occorre dirlo. Totalmente insensibile. La mia pazienza si storta e lui continua imperterrito il suo movimento di apertura e chiusura, secondo i suoi ritmi. Ora, capirai bene che puoi fare tutto ad una pazienza storta tranne farle capire che non hai capito, altrimenti lei si mette proprio di traverso. Anzi, si stacca. Ed ammetterai che non è per nulla sensato tenere un mobiletto senz'anta in una teca con quel braccino di metallo che fa avanti e indietro nel vuoto.. Vero? Bene, allora tirami fuori di qui.

domenica 15 luglio 2012

Insomma, è un brutto momento, e allora sono uscita a camminare che camminare aiuta. Mi stanca e mi fa entrare aria nella testa, aria nuova, che quella che c'è a volte puzza di chiuso. Ed ho cambiato aria ed ho anche detto un vaffanculo che non avevo detto mai ed ho tolto un mese per ogni lettera che fanno dieci lettere e dieci mesi che mi riempivan spazio inutilmente (i n u t i l m e n t e !). E in questo spazio ci metto le mille cose che ho ancora da provare e non so cosa sono perchè in fondo ho sempre fatto tutto quel che mi veniva in mente. E allora le mille cose le devo trovare perchè non mi son venute in  mente mai e così comincio a guardarmi in giro ed ad annusare. Vado, cammino, annuso e osservo e se trovo qualcosa che mi piace mi ci fermo

sabato 14 luglio 2012

Soldi

Stavo pensando che se rinasco vorrei esser soldi. Me ne sto lì, non faccio un beato cavolo e tutti mi trovano indispensabile; anzi, tutti a fare una fatica porca per avermi, qualcuno disposto ad uccidere, persino. Sì, se rinasco voglio esser soldi. Nel frattempo ansimo.

venerdì 13 luglio 2012

Le onde le capisco, i fili no. O, almeno, le onde non mi stupiscono. Prendi i cellulari, non trovo strano che funzionino: vagamente mi sembra come usar la voce, ti chiamo, chiamo il tuo nome e tu rispondi. Che poi ci siano chilometri tra di noi è un dettaglio irrilevante. Il telefono col filo è diverso. Io faccio un numero che si infila nel filo (?) e ci cammina dentro (?) fino a che non arriva al tuo apparecchio e suona (?). Questa è magia. Per non parlare del fax, che il foglio si fa bussolotto e si infila nel filo (?) e ci cammina dentro (?) fino a che non arriva al tuo apparecchio ed esce (?). E poi l'ascensore. Come fa l'ascensore a sapere a che piano è e quanti giri di filo deve fare? E da che parte, su o giù? Inutile tentare di spiegarmelo, io i fili non li capisco. Le onde sì. E poi il post finisce così. E' che anche il filo del discorso io non lo capisco.

martedì 10 luglio 2012

/\/\/\/\/\/\ Sembra un orlo, anzi lo è. E' il mio umore, te n'eri accorto che è instabile? Beh, lo è. Fatto di alti e bassi, adesso basso, sarà il tempo, sarà questa pioggia, /////, e il cielo grigio ed una casa che rimbomba di abbandono e mille cose a cui pensare senza riuscire a decidere da quale cominciare. Sembra un orlo, ho bordi zigzaganti, alle volte vorrei frange, ||||||||, ordine, un confine netto, una lettera per ogni trattino, -----, e se non le indovini impìccati. Sembra un orlo ed è il mio umore, adesso sono in basso ed urlo ((())). Questo post mi fa caccare. Sarà l'umore \.

Un amore

Penso a un amore diverso, meno furioso, meno urgente; un amore di sguardi, di denti e di unghie, di sorrisi e carezze; un amore che sveglia di notte battendo sul materasso, che si ritrova al mattino, che lascia il suo odore nel letto; un amore che ride e che legge il giornale; un amore di cappuccio e brioche e di devo impararti;deve conoscerti; un amore che cerca la strada. Un amore fatto di corse in pineta;un amore fatto di pranzi a mangiare frutta e cene a mangiare pesce; un amore fatto di passeggiate sulla spiaggia e di crema solare protezione 30,di taglio ai capelli e cercare un anti taccheggio; Sì, ci penso.