venerdì 13 luglio 2012
Le onde le capisco, i fili no.
O, almeno, le onde non mi stupiscono. Prendi i cellulari, non trovo strano che funzionino: vagamente mi sembra come usar la voce, ti chiamo, chiamo il tuo nome e tu rispondi. Che poi ci siano chilometri tra di noi è un dettaglio irrilevante.
Il telefono col filo è diverso. Io faccio un numero che si infila nel filo (?) e ci cammina dentro (?) fino a che non arriva al tuo apparecchio e suona (?). Questa è magia.
Per non parlare del fax, che il foglio si fa bussolotto e si infila nel filo (?) e ci cammina dentro (?) fino a che non arriva al tuo apparecchio ed esce (?).
E poi l'ascensore. Come fa l'ascensore a sapere a che piano è e quanti giri di filo deve fare? E da che parte, su o giù?
Inutile tentare di spiegarmelo, io i fili non li capisco. Le onde sì.
E poi il post finisce così.
E' che anche il filo del discorso io non lo capisco.
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