domenica 28 ottobre 2012

Non credo


Non credo alle persone fatte apposta per stare insieme, né ai momenti giusti. Credo alle persone che fanno di tutto per esserci, l’una per l’altra. Anche nel momento sbagliato. Non penso che esistano le anime gemelle, quelle destinate a trovarsi. Ma sono convinta che ci siano anime che, da quando s’incontrano, si sentano a tal punto da non smettere più di cercarsi.

giovedì 25 ottobre 2012


“Ho voglia di stare con te

tra le tue braccia
al sicuro. Dalle incertezze
ho voglia di stare con te,
fra le certezze dei nostri sogni
dalle incertezze del domani
di sfiorare le tue labbra
di sentire un brivido nel baciarti.
Ho voglia di stare con te
Per quel tempo che ci rimane
Fra i ricordi di ieri
le tue braccia oggi,
per poi vivere insieme il nostro domani.”
La vita è piena di insidie....io però preferisco chiamarle " teste di c...." 

martedì 23 ottobre 2012

Tutto quello che..


"
Senti… ho provato a scrivere tutto quello che c’è tra me e te, tutto quello che penso, che provo, che sento, che spero, che giuro, che voglio, che imbroglio, che credo di aver capito, che so di non aver capito e che comunque che.
Poi ho tolto tutto quello che non è essenziale, tutto quello che fa paura, tutto quello che non è sincero, tutto quello che non è vero, tutto quello che non importa, tutto quello che non conta, tutto quello che può essere frainteso, conteso, mistificato, dimenticato, perso: insomma tutto quello che. Alla fine è rimasto questo:
sono felice quando sei felice, sono triste quando sei triste. E quando non ci sei mi manchi.

Un bacio
(indecente)
(naturalmente).

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Sono emiliano


"
No, è proprio che questo mito dell’emiliano che reagisce bene ha rotto il c..., definitivamente. Tante grazie Gabrielli che reagiamo meglio di una città universitaria in cui crollano gli edifici storici e la casa dello studente. Tante grazie che, essendo inseriti in un contesto produttivo più dinamico di quello abruzzese (anche se in crisi fissa) abbiamo tenuto botta e riaperto il prima possibile. Avevamo alternative? Tante grazie che non abbiamo aspettato che si sbloccasse la burocrazia degli aiuti. Tante grazie al c...., Gabrielli. Vieni dalle nostre parti a dirci quanto siamo bravi a riaprire delle aziende col rischio di finire in galera se poi arriva un’altra botta da 5 e casca un altro tetto. Vieni a dire alla gente che ha perso la casa, e se la rifarebbe pure, ma non ha chi gli faccia credito; vieni a dirgli che dev’essere fiero di essere un emiliano che si comporta meglio di un aquilano. Vieni qui a dire le tue cazzate Gabrielli. Vai in una qualsiasi tendopoli tra Novi e Finale a spiegare perché dopo trenta giorni, con la canicola di luglio, erano già finiti i soldi: vediamo se te la cavi con una bell’ode al pensionato emiliano propositivo pieno di voglia di vivere, ma anche, perché no? di crepare in una tenda a ferragosto! Vieni vieni, non aver paura, siamo gente ospitale noi.
Alla mia finestra c’è il solito campanile. Quattro mesi fa transitavano gli sciacalli, all’inizio non era così facile trovare qualcuno che restasse di guardia lì sotto. La seconda notte arrivò a darmi il cambio uno di Sulmona, AQ. Rimase una settimana, faceva tutti i turni di notte. Spiegaglielo pure a lui quanto sono superiori gli emiliani, Gabrielli.
"


Non è vero che sono invincibile, mi rompo in mille pezzi anch’io. E’ solo che ho imparato a non fare rumore.

lunedì 22 ottobre 2012

ritorno

"In greco, «ritorno» significa «sofferenza». La nostalgia è dunque la sofferenza provocata dal desiderio inappagato di ritornare….Per questa nozione i cechi, accanto alla parola «nostalgia» presa dal greco, hanno un sostantivo tutto loro: stesk, e un verbo tutto loro; la più commovente frase d’amore ceca: stýská se mi po tobě: «ho nostalgia di te»; «non posso sopportare il dolore della tua assenza."
myidealhome:

books & globes (via Pics of Creative Wings)

giovedì 18 ottobre 2012




"Ci sono persone che tirano fuori il peggio di te, altri tirano fuori il meglio, e poi ci sono quelli rari, dai quali diventi dipendente, che tirano fuori solo il più. Di tutto. Ti fanno sentire così vivo che li seguiresti dritto all’inferno, solo per drogarti ancora una volta di loro."

K.Moning

mercoledì 17 ottobre 2012

Voglio essere


No, non voglio essere speciale. So di esserlo. Chiunque lo è. Voglio essere quella giusta. Il pezzo mancante, l’anello di congiunzione, l’unico specchio che ti rimanda l’immagine migliore di te, il cassetto dove riporre i tuoi sogni, l’abbraccio dove riuscire a rilassarti e deporre gli scudi, la casa dove rifugiarti e tornare la notte a dormire e la persona che c’è anche quando non c’è.

Tre anni di noi

“Tre anni di noi”
Rappresenta un pò il diario segreto che non ho mai avuto, o perchè no, il miglior amico che mi è sempre mancato.
Amo che sia un posto che non ammette segreti,
amo che sia un posto “non per tutti”,
amo che raggruppi le persone più speciali,proprio quelle che avrei voluto avere nella mia vita
amo che mi permetta di essere me e che non mi faccia sentire mai sola,anche quando il resto del mondo lo fa.
Racchiude bellezza,quel tipo di bellezza che manca sempre più ai giorni d’oggi.
E’ Il  matrimonio in una parola.Il nostro matrimonio.


‎Le cinque parole più difficili da dire:

1. Prestidigitazione.
2. Ineleggibilità.
3. Fenilalanina.
4. Desossiribonucleico.
5. Scusa.


domenica 14 ottobre 2012

Nella vita

"Nella vita le cose passano sempre, come in un fiume. Anche le più difficili che ti sembra impossibile superare le superi, e in un attimo te le trovi dietro alle spalle e devi andare avanti. Ti aspettano cose nuove."

giovedì 11 ottobre 2012

sono stanca..

"Tutto questo tempo passato a prendere le misure quando, invece, avrei dovuto solamente prendere le distanze."

perchè ?

Un solo, grande ed immenso P E R C H E’??????????????????????????
"Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo.
Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c’è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato."

(Fonte: incantevolesquilibrata

tu vedi?



Ci sono queste qui, vedi?, tutte leccate nei loro vestiti firmati, vedi?, e in mezzo a loro qualche uomo, vedi?, sì, sì, qualche uomo c'è, vedi?, un po' invisibile in mezzo a queste qui così leccate nei loro vestiti firmati, vedi?
Sono anche fresche di parrucchiere, vedi?, e c'è tutto questo odore di profumo, senti?, tutto questo profumo mischiato che fa vomitare, senti?, mi ricordan le iene, sai?, le iene puzzano e segnano il territorio, sai?, e queste qui con il loro profumo, senti?, si piazzano proprio davanti ai quadri, vedi?, no, non vedi perchè davanti ci son loro con i loro vestiti firmati e le iene vivono in società matriarcali, sai?, e allora stare davanti ai quadri le fa sentire femmine dominanti, sai?
E per fortuna c'è il buffet, vedi?, e una buona parte del branco sta lì, vedi?, si mangian gli avanzi, che le femmine dominanti già hanno il loro pasto e se lo consumano davanti ai quadri, vedi? e il resto del branco invece è ancora lì che lotta per qualche carcassa, vedi? per fortuna, che così qualcosa di sghembo si riesce a vedere, vedi?, eh?, vedi qualcosa?

lunedì 1 ottobre 2012

Credo di averlo già scritto ma mica ricorderai blog a memoria, no?

La faccenda che penso che ognuno di noi abbia un tot di cose da spendersi nel corso della vita: quando sei piccolo sei fatto di poco, di curiosità ed immaginazione, di istinto e fantasia, poi ti ingrandisci aggiungendo disillusione, rabbia, paura, pazienza, aggiungi un po' di tutto, una riserva da consumare nel corso degli anni.
E' per quello che da vecchi ci si rimpicciolisce: finisci le scorte di questo e quello e ti si svuota la pelle.
Io, e te lo dico con la certezza che procura una notte insonne, sono fatta al 43% di muco.
E spero di consumarlo in fretta, chè son stanca di soffiarmi il naso.
E pazienza se mi si svuotano le tette.