venerdì 30 novembre 2012

Delusione

Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.
Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo. E a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato. La vittima d’una ingiustizia che non t’aspettavi, d’un fallimento che non meritavi. Ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta. Scelta che può dare un po’ di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s’accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono.Correndo il rischio del fallimento, delle delusioni, delle disillusioni, ma non cessando mai di volere quell'Amore, chi persevererà anche nel tempo, trionferà.
tratto da vale lorenzi

mercoledì 28 novembre 2012

Buon Compleanno Simo

Oggi è il compleanno di una mia cara amica,questa sera avrei voluto essere vicino 
a lei per festeggiare una data così importante,ma purtroppo circostanze e tempo non me lo
hanno permesso ed è per questo che nel mio piccolo modo festeggio così .....
Quando la strada alle tue spalle è più lunga di quella che hai davanti, vedi una cosa che non avevi mai visto prima: la via che hai percorso non era dritta ma piena di bivi, ad ogni passo c'era una freccia che indicava una direzione diversa; da lì si dipartiva un viottolo, da là una stradina erbosa che si perdeva nei boschi. Qualcuna di queste deviazioni l'hai imboccata senza accorgertene, qualcun'altra non l'avevi neanche vista; quelle che hai trascurato non sai dove ti avrebbero condotto, se in un posto migliore o peggiore; non lo sai ma ugualmente provi rimpianto. Potevi fare una cosa e non l'hai fatta, sei tornata indietro invece di andare avanti. Il gioco dell'oca, te lo ricordi? La vita procede  pressappoco allo stesso modo. Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle o non viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare spesso si gioca la tua esistenza, quella di chi ti sta vicino Susanna Tamaro 

Io aggiungo ......
Ciò che doni a noi che ti siamo accanto nel sentiero della vita sono emozioni forti importanti,
Con il tuo essere ci insegni,con il tuo sorriso ci illumini,con il tuo scherzare ci rendi di nuovo il sole ,
Con i tuoi consigli mi aiuti,con il tuo essere "la sorella maggiore " mi fai sorridere mentre mi sgridi....
Con le tue parole mi fai capire quanto tu sia una persona speciale
GRAZIE SIMO DI ESSERE PARTE DELLA MIA VITA!!! Tvb


T'ho sognato


Stanotte t'ho sognato.
Avevi la tua faccia e le tue mani e i tuoi imbarazzi ed i tuoi sguardi e le tue paure e le tue risate ed i tuoi abbracci e i tuoi silenzi e le tue premure ed i tuoi brividi e le tue frasi stronze e le tue carezze ed i tuoi baci ed il tuo fuggire e le tue incertezze ed il tuo venire ed il tuo non dire e la tua fragilità e le parole che sciolgono e la tua durezza e la dolcezza e le tue ferite ma soprattutto avevi me, tua.

Imbecille


Scusa.. Hey, dico a te, sì, proprio a te che stai leggendo adesso.. L'ho rifatto. 

Lo so, è una stronzata, mi fa più male che bene, dovrei proprio evitare di sognare un natale tutti uniti in famiglia, alla mia età poi bisognerebbe esser saggi o almeno non coglioni ma questa son io. Assolutamente incapace di ragionar in termini di costi/benefici, mi va di farlo?, lo faccio e se mi va bene muoio prima di doverla pagare. Non mi è mai andata bene, ovviamente: sono viva e con molti segni ed i peggiori son quelli leggeri, quelli che potevo evitare con un po' di accortezza.
Quindi, hey, dico a te, sì, tu che stai leggendo ora.. non è che mi faresti un favore? Che poi io millanto un assoluto disinteresse per le opinioni altrui e spesso è vero ma, insomma, se tu magari cominci poi qualcun altro ti vien dietro ed alla fine mica posso sorvolar così su quel che dice un nutrito gruppo di persone e allora magari succede che almeno questa cosa, questa cosa specifica, smetto di farla; per il resto non ci sono speranze o ce ne sono assai poche ma dipende da quanto ti impegni tu e quelli che vengono dopo.
E allora tu, sì, tu che ora stai leggendo, ecco, tu: non è che mi daresti dell'imbecille?


lunedì 26 novembre 2012

Un amica

L'amicizia è un oasi nel deserto della solitudine ,un isola nel mare della vita,
Un porto dove rifugiarsi quando ne hai bisogno,
Un vento tiepido,una dolce carezza,
Guardando i tuoi occhi capisco quanto mi mancheresti,
Ascoltando le tue parole,sento quanto tu sia importante ,
Tu rimani per me una grande fortuna,un faro che illumina la notte,
Il colore vivo dell'arcobaleno,
Osservando mentre mi ascolti capisco quanto di vero ci sia in te,
Ascoltando i tuoi consigli,sento fiducia e certezze,
Sento che vuoi il mio bene,ed io il tuo
Ed è per questo che lotterò per non perdenti .
GRAZIE !

sabato 24 novembre 2012

venerdì 23 novembre 2012

A mio Padre

Sognasti una figlia
Cristallo
Riflettente la tua immagine
Bravo,studioso,intelligente
Avrebbe studiato da avvocato oppure da medico
come avresti voluto essere tu.
Avrebbe frequentato l'universitá
Avresti rivissuto in lei
Un altra giovinezza
E ..quando arrivò la figlia
la Amasti , fino all'impossibile
Ti riflettesti nel piccolo cristallo
Gesti,parole,e immagine.
Poi......
Il cristallo si frantumò
Raccogliesti.......
Tanti piccoli cristalli
Cristalli che riflettevano l'immagine
Di una ragazza con corti capelli
sopra alle orecchie
che corre a cavallo
In mezzo ai campi libera
Che contesta la scuola
 e non studia.
Che corre veloce,spericolata
Sul ktm  rubato al fratello mentre è al lavoro.
Cristallo frantumato
Tante immagini mai pensate
IPOSSIBILE non amare.
E il MIRACOLO Dell' amore
Farà CRISTALLO il VETRO
Lascerai che i suoi capelli
Crescano
Lascerai che il tempo passi,
Nel mentre ........
Porterai magliette variopinte
Niente cravatte,
Niente abiti serissimi
Importanti documenti
Nel borsello sotto il tuo braccio
È passando per i campi sul tuo cavallo
Nell'ombra
Si rifletterá la tua immagine...
IMMAGINE del padre a somiglianza di figlia
Semplice VETRO a somiglianza di CRISTALLO.
GRAZIE PAPÀ TI AMO.

domenica 18 novembre 2012

Cose così

Stasera era perfetto. E' partito un po' lento ma, insomma, eran passate due settimane dall'ultima volta..
Poi, con il passare dei minuti, ho capito che era la serata giusta: lo sentivo muoversi e, dio, fare esattamente quello che mi aspettavo da lui.
Un incanto.
Movenze fluide, assoluta rispondenza agli impulsi, allineamenti perfetti.
Il respiro accompagnava ogni gesto, ogni passaggio.
Il caldo rendeva tutto più molle e sensuale, il sudore ne sottolineava il moto, l'odore dei suoi sforzi mi riempiva le narici.
Anche le posizioni particolarmente intense non facevano che accrescere la fusione tra lui e la mia mente.
Pensiero e muscoli e tendini.
Il mio corpo: lo adoro quando riesce a fare cose così !


giovedì 15 novembre 2012

Anima



Emily Dickinson aveva venticinque anni quando decise di estraniarsi dal mondo e di rinchiudersi nella sua camera, dalla quale non uscì mai più. Era convinta che con la fantasia si potesse ottenere tutto, persino la felicità, nonostante la sua solitudine. Al momento della sua morte vennero scoperte nella sua camera 1775 poesie scritte su foglietti ripiegati e cuciti con ago e filo, contenute tutte in un raccoglitore. Fra loro, alcune delle più belle poesie d’amore di tutti i tempi. Eppure lei l’Amore non lo aveva mai conosciuto nella realtà. Quindi, chi può dire che ciò che viviamo all’interno della nostra anima non sia reale? Solo perché gli altri non vedono, non vuol dire che non esista.

martedì 13 novembre 2012

Peggio



Ad altri va peggio. E’ quello che mi dico nelle lunghe notti in cui non riesco a dormire. Ad altri va peggio.


lunedì 12 novembre 2012

Ultimamente più luna......


Sono carini i nonnetti che fuori dalle scuole fanno attraversare i bimbi. Uno alla volta. Battendo la paletta sul cofano della MIA macchina e creando un mega ingorgo. Carini.

sabato 10 novembre 2012

Coral





Cammino

Cammino veloce, tra le gente, senza farmi sfiorare dai sorrisi, dalle voci, dagli sguardi. Cammino veloce nella vita. Quasi cercando di non far rumore, di non dare fastidio. Quasi cercando di vivere e basta, come fosse un verbo a sé, senza altre implicazioni. Senza. A vivere s’impara mi avevano detto una volta; da chi non l’ho mai capito.
"C’è chi ti legge come un libro aperto, chi ti chiude come un libro letto, chi ti scrive come un libro bianco, chi ha perso il segnalibro, chi voleva leggerti ma le emozioni non erano in saldo, chi ti ha sfogliato e riposto sullo scaffale, chi ti ha portato a casa e messo in libreria. Forse un giorno qualcuno ti legge sul serio, dalla copertina all’ultima pagina, e ti porta con sé come il dono più prezioso." 

Io C'è l'ho.


Desideravo qualcuno che non mi imponesse di essere forte ad ogni costo, perchè anche le montagne a poco a poco si sfaldano......

Xkè


Xkè  io lo nascondo ed anche molto bene, ma mi affeziono alle persone. E’ inevitabile. C’è chi decide di entrare nella mia vita, così senza permesso, ma con discrezione. Senza troppe pretese. In silenzio.. a piccoli passi. Ed è una cosa che trovo piacevole. E’ confortante sapere che c’è qualcuno disposto a stare li.. per me. Nonostante le mie paranoie, la mia indecisione, le mie insicurezze e paure. Mi rendo conto che le persone non se ne vanno perchè vogliono, ma, almeno nel mio caso, è sempre stata colpa mia. Le ho costrette ad andarsene e non so neanche il perchè. Per autodifesa forse? Però quando ci ripenso oltre ad una stretta al cuore mi rivengono in mente solo tanti bei ricordi.
Ora però vorrei crearne di nuovi e ricordarli abbracciata a qualcuno. Tutto qui.

Ripenso a tutte le volte che volevo urlare cosa sentivo, ma sono stato zitto per paura di non essere capito. Rimpiango gli obiettivi che ho abbandonato, perché il timore di fallire mi ha impedito di perseguirli. Questa vita è una puttana: ci sono dei momenti che ti lasciano l’amaro in bocca, e altri talmente belli da farti dimenticare quel retrogusto sgradevole che ha.

Burgoski

venerdì 9 novembre 2012

Mostra


L'argano è una macchina che può esercitare sforzi verticali, per sollevare carichi, od orizzontali, per trascinarli, questi sforzi sono effettuati per mezzo di un organo di trazione. L'argano deriva da una macchina semplice detta verricello che consiste in un cilindro ed una ruota fissati l'uno all'altro e ruotanti attorno ad un asse comune. Le due forze potenza (P) e resistenza (Q) agiscono mediante funi rispettivamente sulla ruota e sul cilindro.
La condizione di equilibrio si ottiene quando il prodotto delle forze per la lunghezza dei rispettivi bracci (in questo caso il raggio della ruota R ed il raggio della base del cilindro C), ovvero i duemomenti, sono uguali ed opposti:
P x R = Q x C

Da questa formula si deduce che il rapporto tra potenza e resistenza è uguale al reciproco tra i due bracci:
P/Q = C/R

Il vantaggio che offre l'argano è quello di poter sollevare Q mediante una forza P molto piccola, anche se tale vantaggio è pratico ma non energetico: in base al principio di conservazione dell'energia meccanica, il lavoro svolto dalla forza P è uguale a quello svolto dalla resistenza Q, perché per sollevare o trascinare per x metri la resistenza Q, occorre tirare con una forza P per y metri in modo che si verifichi la formula:
P*y = Q*x

Da sottolineare che il rapporto tra x ed y è uguale a quello tra i raggi del cilindro e della ruota, nonché quello tra P e Q.
[non sono sicura di aver capito (xy) ma credo (C) che qualora (Q) mi abbracciassi, riusciresti (R) a portarmi a veder La mostra a Vicenza nonostante il tempo(P)]




martedì 6 novembre 2012

Romeo e giulietta

Ragazze che dicono di volere una storia come quella di Romeo e Giulietta senza sapere che durò tre giorni e finì con sei morti.

Spia


Dio, quando ti chiesi una vita emozionante come quella di una spia, non intendevo quella dell’olio.

lunedì 5 novembre 2012

Tra le tante genti che detesto, un posto speciale è riservato ai te lo avevo detto.
Senza che mai si sognino di fare, ovviamente.
sem07it: lustik: UNCLEHEAD - Alexandre Singh & Rita Sobral Campos 2008
E l’amore guardò il tempo e rise, perché sapeva di non averne bisogno. Finse di morire per un giorno, e di rifiorire alla sera, senza leggi da rispettare. Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva. Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava

fuck

giovedì 1 novembre 2012

Complicare


Complicare è facile, semplificare è difficile.
Per complicare basta aggiungere, tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose. Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare

Questione di occhiate


Ad una prima occhiata mi stanno quasi tutti sulle ovaie. Ad una seconda occhiata, pure. Alla terza mi sento in colpa e decido di provare a cambiare idea. Dopo questa opzione, torno alla fase iniziale. E avevo ragione fin dalla prima occhiata.