lunedì 27 agosto 2012

Cartellone pubblicitario

Lei è lì, su quel cartellone, sdraiata e bellissima.
Ed addobbata con mutande e reggiseno rosa metallizzato bordato di pizzi neri. Ovviamente il reggiseno è imbottito ed ovviamente le mutande sono sgambatissime.
Queste cose mi lasciano perplessa.
Lei è proprio figa, motivo per il quale, spogliandola, penserei solo che ha dei pessimi gusti.
Ma suppongo che il completino in questione sia stato prodotto in serie.
Pericolosamente disponibile in diverse taglie.
E allora immagino un corpo normale con addosso quella cosa.
Prendi me, ad esempio. 
Improvvisamente dotata di tette removibili. 
Obbligata ad una depilazione che non lasci una striscia di peli più larga di una frenata di bicicletta. 
Con una sequenza di pelle rosina-bianca-irritata dal rasoio-rosina che spunta dalla sgambatura di una cosarosaluccicante e nerotraforata.
Immagine raccapricciante.
Credo passerò le prossime ore in mutande davanti allo specchio ripetendomi dai, con queste sei bellina, ..

martedì 21 agosto 2012

aspirapolvere



Osservo l'aspirapolvere con autentico terrore.
Quanti ne avrà inghiottiti in questi anni?
Dovrebbero soffocare, con tutta quella polvere ma, boh, magari è il loro habitat naturale..
Di che cosa si cibano?
 
Qualsiasi cosa sia l'avranno sicuramente disponibile, lì dentro.
Li immagino al suo interno, vibrare tutti insieme; li penso muoversi e risalire lentamente il tubo e uscirne come vomitati in lunghe colonne.
Io sto accucciata sul divano.
Non mi muovo da qui.
Non lo metto via quel nido di scarafaggi.
 
Io voglio accertarmi di stare immaginando tutto.
 
Voglio sincerarmi che l'orrida bestia una volta risucchiata non torni più a veder le stelle.
E se non è arrivata fino in fondo?
Se si è agganciata con le schifide zampe a qualche cosa, lì, nel tubo?
Lo prendo e lo tendo verso l'alto e faccio ripartire il motore.
Lo sbatacchio anche un po'.
Cadi!!!!
Dio, che schifo.
Ed ora non mi muovo più. Resto a controllare. Li aspetto.
Se non scrivo altro entro le prossime 24 ore significa che sono usciti, mi hanno circondata, mi hanno assalita, mi hanno uccisa
.

martedì 14 agosto 2012

Spesa

Spesa

Allora mi dà
un etto di entusiasmo;
un po' di pazienza.. no, un po' di più, ecco così;
una voglia di fare, quella lì grande.
Per caso ha anche degli addominali sodi?
Vabbè, allora a posto così.

venerdì 10 agosto 2012

Vizi


TROVATO QUA E LA'
Era come al solito sotto forma di domande, alcune talmente idiote che per un po' ho persin pensato di poter resistere (Lussuria: quante persone hai visto nude?), poi no, perchè rinunciare al piacere di raccontar i miei vizi?
AVARIZIA
Manca. Anche nella forma più blanda: sono totalmente incapace di qualsiasi economia. Questo non significa che io non sappia vivere con poco, è che mi adatto alle mie disponibilità e le consumo. Poi mi bloccano bancomat e carte di credito e mi tocca viver d'aria per un mese; ce la faccio, sì, ce la faccio, ne ho le prove.
INVIDIA
Pochissima. Invidio alcune voci ma in fondo mi accontenterei di essere intonata. Abbastanza da poter fare la Regina della notte o, almeno, Pippi Calzelunghe.
IRA
Ci sono solo due persone al mondo capaci di mandarmi costantemente in bestia: mia madre ed io. Sopporto la prima rimango io
Il resto del mondo di solito non mi interessa abbastanza da farmi infuriare, tuttavia è capitato, capita. 
Di solito maltratto a parole, a volte ho usato pugni e piedi, un'unica volta mi sono armata di cric; quando laputtanaconsuvdelmiocazzo è scappata - le conviene andarsene, altrimenti le frantumo la testa - son scoppiata a piangere: l'avrei usato, l'avrei davvero usato..
GOLA
Non ho quasi mai fame ma potrei non smettere di mangiare se quel che ho davanti mi piace. Mi piacciono le cose piccole, odio i piatti pieni,Non  mi piace mangiar con le mani e non  succhio le dita. 
I miei gusti variano, tendenzialmente preferisco le cose salate . 
Coca cola.... A volte smodatatamente.
SUPERBIA
Poca. Sono intimamente convinta di esser straordinaria ma mi sorprende quando qualcuno pare accorgersene. 
Molta. Non sopporto gli idioti. Non li degno di alcuna attenzione, mi disinteresso, chiudo i contatti, divento autistica.
LUSSURIA
Sono lussuriosa, sissì, lo sono: manco quasi completamente di malizia ma ho vocazioni torbide. 
Non conosco altro modo di amare che non sia senza limiti sul corpo e nei sensi.. incluso quello dell'umorismo: starò scherzando?
PIGRIZIA
Eccello. 
Per pigrizia potrei rimanere isolata dal mondo. 
Ad esempio non telefono, odio telefonare, mando 1000 sms ma non telefonorimando, rimando in continuazione. 
Il mio elenco di telefonate da fare ormai è lunghissimo. 
Ti ho detto che ti chiamo? Fallo tu, ti prego, se no non ci sentiamo più.

ecco


Ecco che i miei occhi su di Te 
cominciano a spogliarti e la gola si secca, 
la pelle si compatta e morbidizza 
si compiace la carne, dolorante 
nel vuoto cerebrale, anelito animale.
Ecco che le mie mani ali su di Te si
muovono in percorsi, disegnano arabeschi 
tracciano diagonali: 
lobo dell'orecchio, seno, capezzolo, ombelico, ginocchio, 
l'interno delle cosce, l'esterno ed il resto, tutto scanalature, conche, protuberanze, anche, 
tendini, ossa, peli, capelli, 
bocca, 
labbra.
..
Ecco che Io non ci sono e non c'è Te 
traverso la carne sfioro, attimo eterno, 
l'anima 
s'infuoca, comincia a vibrare, ingorda 
s'abbevera in piacere 
di finitezza e dolore
..
Voglio nascere, rinascere 
morire e rimorire d'amore.
Morire d'amore.
Morire.
La zanzara è morta alle 8.45. Amen.

giovedì 9 agosto 2012

Help me

Raccontami una favola, spintonami per la strada, offrimi un gelato, fammi un sorriso, leggi per me, portami al mare, dimmi che mi ami, tienimi stretta, fai qualcosa, sto annegando nel mio stomaco, mi assorbe, mi risucchia, distraimi, fai casino, urla e ridi, portami al cinema, non lasciarmi sola con il mio stomaco, tira più forte, prendimi la mano e strappami via, non richiedo tanto sforzo, solo una mano, dammi una mano, io poi ti aiuto, mi faccio piccola e mi faccio leggera, ti basta poco e son fuori di qui, poi torno forte, mi basta sapere che tendi la mano le volte che affogo per non avere paura, mi basta sapere che se non ce la faccio mi vieni a prendere per nuotare a delfino e tirarmi fuori da sola. Poi, quando son fuori, raccontami una favola, spintonami per la strada, offrimi un gelato, fammi un sorriso, leggi per me, portami al mare, dimmi che mi ami, tienimi stretta.

lunedì 6 agosto 2012

Difficile


Sono una donna difficile, faticosa, metto ostacoli, metto in riga, dimentico, mi distraggo, chiedo attenzioni, le rifuggo, mi rinchiudo, mi regalo, perdono, non sono clemente, non sono buona, dico cose orrende, dico cose bellissime, ne voglio in cambio, non ho difese, ho intorno un muro, voglio farmi conquistare, non voglio farmi assediare, so amare, non lo voglio fare, lo faccio, scappo, sto ferma ad aspettare, voglio farmi amare, mi rendo insopportabile, so farmi amare, sono fragile, mi incrino, sono ruvida, mi incaglio, sono accogliente, sono distaccata, partecipo, fuggo, voglio vicinanza, voglio aria, voglio tenerezze, mi innervosiscono, sono dura, voglio desiderio, lo mortifico, lo amplifico, ne rido, mi derido, chiedo conferme, non ci credo, sono in salita, tendo le mani, mi fido, cerco, ci provo, sono incapace, riesco, vacillo, non mi piego, mi rinsaldo, cado, trascino, attendo, mi scosto, mi avvicino, sto vicino, pretendo, mantengo, disattendo, non posseggo, esigo, non valgo la pena, la valgoeccome*.

[*se ci sei cascato, se hai pensato sì, cazzo aspetti a venir qui?]

giovedì 2 agosto 2012

ho bisogno di te


Ladonnachecèinme ha bisogno di te.

Io so fare tantissime cose da sola.
Alcune mi divertono anche, tipo usare gli arnesi.
Il trapano, soprattutto. Sarà che ho problemi col martello, allora uso i tasselli per 

qualsiasi cosa. Il ferramenta mi tratta in modo strano. Quando vado da lui a comprare n tasselli nr x si informa sempre su cosa devo fare. Il suoallora vanno bene mi gonfia l'autostima. Allora vanno bene, figa che sono. 
Poi ci son cose che non mi piace fare. 
Affrontare gli insetti con la coccia, ad esempio. Sì, è un misto di schifo e terrore quello che mi provocano. Lo stoc! delle cimici contro il muro. Non posso stare in una stanza dove c'è una cimice che fa stoc!, non ce la faccio. Io scapperei anche ma lei potrebbe inseguirmi. Allora mi alzo e vado a prendere l'aspirapolvere. Mi muovo incassando la testa tra le spalle, non so perchè mi faccia sentire più sicura non avere il collo, vado, prendo l'aspirapolvere e comincio la caccia al mostro. Lo faccio, lo so fare, mi fa schifo e paura insieme ma lo faccio. Poi riporto l'aspirapolvere in lavanderia, lo chiudo fuori . Di preoccuparmi della cimice che potrebbe uscire dal tubo. Rientrare in casa. Insomma, lo faccio e non mi piace. Mi libero dei mostri e non mi piace ma lo faccio. 
Poi ci sono le cose che proprio non mi van giù. 
Quelle che non riesco, no, non ci riesco. Quelle che piuttosto che farle da sola chiedo aiuto. Quelle che ti guardo con lo sguardo tra il seduttivo e il demente mentre sussurro lo fai tu, perfavore? Quelle lì, quelle che se tu fossi qui ora io ne sarei felice e con lo sguardo tra il perso ed il salvami ti direi non sono capace, lo fai tu per me? Perchè sai, si è scaricata la pila e l'orologio sopra alla scrivania  ora lampeggia su 00:00 ed io non lo so, no, io, rimetter l'ora,e la data io da sola non lo so fare..

mercoledì 1 agosto 2012

miei



Oggi sono una di quelle persone meschine che rivorrebbero indietro quello che han regalato.


Sì, ho i nervi da ridammeli perchè non te li meritavi. No, non è vero, pensavo fosse giusto allora ma è adesso che non vorrei li avessi. Restituiscimeli, erano miei ed ora li rivoglio., voglio poterli usare di nuovo e non voglio che invece li abbia tu, che li utilizzi, che te ne faccia vanto. O che li lasci in un cassetto, che te ne scordi e li abbandoni lì, inusati. Te li ho dati io ed ora mi servono, ne ho urgente necessità e non sono qui, sono rimasti da te. Belli, erano belli, erano le cose più belle che avevo ed ora sono senza e non ne ritrovo di uguali, non come quelli, ne trovo di meno intensi, ne trovo di meno veri, ne trovo di serie, ne trovo di banali.
Ridammi i miei pensieri, le parole che ti ho lasciato, lo stupore e il desiderio. 
Mi mancano.